Il testo è un approccio alla compilazione di informazioni sparse sulla vita e le attività di Aleksander Jełowicki in relazione ai risultati dei suoi contemporanei e del panorama culturale della fine del XIX secolo. L'autrice, partendo dalla teoria della percezione dei materiali d'archivio proposta da Roman Zimand, analizza le fonti primarie che testimoniano la vita e le attività di Jełowicki e delle figure ad esso correlate. All'inizio, l'autrice introduce la figura di Aleksander Jełowicki e l'epoca che lo ha formato. Poi tocca i temi molto importanti dell'emigrazione e delle relazioni interpersonali più significative che hanno influenzato la sua vita e il suo lavoro all'interno della congregazione. Vengono toccati anche i temi dello spazio negli scritti del Resurrezionista e la sua teoria del percorso sacerdotale. Molto importanti per il testo sono i confronti degli scritti di Padre Jełowicki con frammenti di opere letterarie e corrispondenze tra artisti polacchi e attivisti emigrati. Essi compongono un quadro non solo dell'epoca in cui visse il soggetto di questo studio, ma anche del pensiero patriottico che risuona nelle sue sezioni. Grazie alla raccolta di frammenti importanti di lettere, diari e opere, combinati con la riflessione scientifica su di essi contenuta nei lavori dei ricercatori, è stato possibile mostrare la complessa silhouette di una delle figure chiave dell'Ordine Resurrezionista, le cui attività continuano a fornire nuovi campi di ricerca.
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"Biografistyka Pedagogiczna" uzyskała dofinansowanie na lata 2022-2024 ze środków Ministra Edukacji i Nauki w ramach programu „Rozwój Czasopism Naukowych”.
Okres realizacji: 2023-2024 rok.
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