L'articolo è dedicato alla figura di Padre Walerian Przewłocki CR, nato nel 1828 nella regione di Lublino. Dopo aver conseguito il diploma di maturità presso il ginnasio di Lublino (1847), prestò servizio attivo nell'esercito ungherese durante la rivolta del 1848 e negli eserciti turco e francese durante la guerra di Crimea contro la Russia (1853-1856). Lavorò come ingegnere in Inghilterra e in Francia. Organizzò le truppe destinate a combattere nella Rivolta di Gennaio. Dopo il fallimento di quest'ultima, si stabilì a Góra, vicino a Śrem, nella casa di Cezary Plater, dove provò una profonda conversione. Si recò inaspettatamente a Roma e si unì ai Resurrezionisti nel 1865. Un anno dopo prese i primi voti e fu ordinato sacerdote nel 1867. Dopo aver completato il dottorato (1868), fu inviato in Galizia, alla ricerca di un luogo dove istituire la congregazione. Fu nominato cappellano dell'Immacolata nel loro convento di Jazłowiec (1869-1874). Al suo ritorno a Roma, divenne Procuratore Generale e nel 1883 fu nominato Superiore della missione bulgara ad Adrianopoli. Dopo la morte di Padre Semenenko, l'11° Consiglio Generale del gennaio 1887 lo elesse Superiore Generale della Congregazione per tutta la vita. Morì a Roma il 7 maggio 1895. Il suo ricco patrimonio epistolare e diaristico rimane nell'Archivio Generale.
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